La collezione Pellini
La collezione donata dall’avvocato milanese Giovanni Pellini (1912-1993) è costituita da copie di strumenti medievali, rinascimentali e barocchi. Comprende strumenti a pizzico (sei liuti a sette, otto, nove e dieci ordini di corde, arciliuto, gittern, viola da mano o chitarrino rina scimentale a sette corde, cetera, salterio), ad arco (viella, ribeche, lira da braccio, viola da gamba tenore), a percussione (tamburi, tamburello, salterio) e a fiato (flauti diritti, corni di camoscio, ocarine in sette taglie, flauto traverso, quattro taglie di cromorni, bombarde, dulciane, kortholt, cornetti, due trombe diritte, tromba e trombone) oltre a una ghironda e un organo positivo da tavolo.
Lo strumento è una copia della tromba cinquecentesca conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna, molto simile a quella donata dal “primo trombetto” del duca di Baviera, il famoso trombettista Cesare Bendinelli, all’Accademia Filarmonica di Verona, sua città natale dov’è tuttora conservata.
Alcuni strumenti della collezione Pellini sono più volte stati esposti a mostre.
Per informazioni sugli strumenti medievali si può consultare il sito all’indirizzo: http: www.instrumentsmedievaux.org